Lo spirito del capitalismo,la pace e la democrazia
“Conversazioni civili” per tutti
«L’effetto naturale del commercio è portare alla pace»Montesquieu, 1748 «Gran fonte di guerre è il commercio. È geloso, e la gelosia arma gli uomini»Genovesi, 1768
La tesi di Montesquieu è quella che ha più ispirato e influenzato le speranze e le illusioni moderne. Vedevamo lo sviluppo dei commerci, vedevamo anche le guerre, ma ci auguravamo che le guerre sarebbero finite il giorno in cui il commercio avrebbe raggiunto tutti i popoli che avrebbero finalmente capito che scambiare era preferibile al combattere. Genovesi ci aveva avvertiti su una possibile perversione dello spirito del commercio e ci scontriamo, quotidianamente con un mondo che è andato in un’altra direzione. Il XXI secolo, poi, sta tornando il secolo dei populismi, dell’onore, del patriottismo, dell’idolatria dei confini, della leadercrazia al posto della democrazia, della negazione della scienza e quindi della razionalità. Tanti temi su cui vogliamo riflettere insieme.
Cinque incontri online | dalle 17 alle 18.30dal 19 gennaio al 16 marzo 2026
PROGRAMMA
19 gennaio 2026
Pace e mercato in prospettiva storica
Luigino Bruni
Incontri organizzati e moderati daBeatrice Cerrino, Coordinatrice settore scuole SEC
2 febbraio 2026
Nuove leadership, vecchie trappole
Paolo Santori
16 febbraio 2026
Osare la pace: la voce di Giorgio La Pira
Patrizia Giunti
2 marzo 2026
Critica della ragione bellica
Tommaso Greco
16 marzo 2026
Le sfide contemporanee della democrazia
Vittorio Pelligra
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