Pubblicato il documento di valutazione dell’iniziativa che è nata per sensibilizzare ragazze e ragazzi delle scuole piemontesi sui temi relativi all’economia civile e all’imprenditorialità sociale.
Sei mesi dopo la conclusione di WeCoop 2023, la Direzione Pianificazione, Studi e Valutazione della Fondazione Compagnia di San Paolo rende noti i risultati della valutazione eseguita ex post sul progetto.Qual è stato l’impatto generato sulle 313 studentesse e studenti provenienti dalle 10 scuole superiori piemontesi che sono state interessate dall’iniziativa WeCoop@Scuola?Per avere un quadro preciso della situazione, sia prima che dopo l’attuazione del progetto, le ragazze e i ragazzi delle classi coinvolte hanno risposto a un questionario online.WeCoop è un gioco di società che simula l’esperienza di un’impresa al suo interno e nelle relazioni con la comunità e il territorio di appartenenza.La sperimentazione ha previsto quindi momenti di gioco nella propria classe e la partecipazione a un torneo con le altre scuole.Il questionario post-intervento è stato sottoposto, inoltre, a un numero di studenti che non hanno giocato a WeCoop, ma che frequentavano altre classi nelle stesse scuole in cui la sperimentazione è stata condotta.In generale l’esperienza del gioco, oltre a risultare gradita ai partecipanti, si è dimostrata efficace dal punto di vista dell’educazione all’imprenditorialità, favorendo inoltre atteggiamenti inclusivi e collaborativi nel gruppo-classe di appartenenza.Un risultato che conferma, in sintesi il valore strategico del gioco come strumento educativo per gli studenti delle scuole secondarie.
La Scuola di Economia Civile ha curato la formazione di docenti e studenti alle tematiche dell'econonomia civile di fondamento del gioco.
"Con Wecoop abbiamo voluto immaginare un modo per far incontrare i ragazzi con il mondo dell'economia e al contempo aiutarli a sviluppare quelle virtù sociali di altruismo, reciprocità e fiducia che costituiscono anche il lubrificante dei sistemi economici.Oggi sono stati pubblicati i risultati dello studio di valutazione indipendente che l'Università di Torino ha fatto sul nostro ultimo progetto che assieme alla Fondazione Compagnia di San Paolo e alla Scuola di Economia Civile ci ha visto impegnati tra marzo e maggio scorsi in 10 scuole del Piemonte."_ Vittorio Pelligra
Il gioco WeCoop nasce da un'idea di Marco Benoni, Vittorio Pelligra e Carlo Tedde, al gruppo iniziale si affiancano giovani pedagogisti, economisti, matematici e designer.Wecoop è uno strumento per diffondere in maniera leggera e divertente una cultura nuova economica ispirata a princìpi dell’economia civile, alle esperienze concrete delle imprese cooperative e di comunione. E’ anche, però, un esperimento economico. Giocando, si possono testare, infatti, alcune delle più recenti teorie economiche che, nella misurazione del benessere e dell’efficienza, considerano sempre più importanti elementi come la fiducia, la reciprocità, il lavoro di squadra; tutti princìpi essenziali alla base di Wecoop.Wecoop è un gioco, ma soprattutto l’allegoria di un’economia differente, responsabile e civile in cui il mercato può essere un luogo di crescita non solo economica ma anche umana.