Una produzione scientifica davvero imponente - più di 80 saggi, 12 volumi e 13 curatele, di cui un buon numero in inglese e alcuni in spagnolo e tedesco - che riguarda il processo di sviluppo economico italiano dall’unificazione a oggi, con particolare riferimento agli squilibri regionali, alla distribuzione del reddito, agli standard di vita, alla business history, all’intervento dello stato, all'integrazione europea e allo sviluppo del movimento cooperativo. L’approccio storico si alterna all’interpretazione del presente e delle sue contraddizioni.Laureata in filosofia nel 1966 presso l'Università Cattolica di Milano con 110 e lode, con una tesi sulla pubblicistica cattolica in campo economico e sociale negli anni 1890‑1904. Studente post‑graduate presso l’Università di Oxford (Gran Bretagna) 1969‑1973. D.Phil. in Storia economica presso l'Università di Oxford 1976, con una tesi sui divari regionali in Italia attorno al 1911.Ha insegnato nelle università di Trieste, Firenze, Bologna, Cassino, Bologna. Dal 1973/74 è stata visiting professor di Storia economica europea presso il Bologna Center della Johns Hopkins University.È stata fondatrice e fino al 2001 co-editor della European Review of Economic History, la rivista leader di storia economica europea pubblicata da Cambridge University Press a partire dal 1997. Ha collaborato a Il Sole‑24 Ore e ad altre riviste e giornali.Segretaria della Società Italiana degli Storici dell’Economia (1989‑1993), membro del Comitato 10 del Consiglio Nazionale delle Ricerche (1994-1999), membro del GEV 13 dell'ANVUR (2011-13); reggente della filiale di Bologna della Banca d'Italia (1996-2000, 2011-12). È nel comitato scientifico dell'associazione ASSI per lo studio della storia d'impresa e nel gruppo di lavoro per il settore storico della Casa ed il Mulino di Bologna. È socio corrispondente della Deputazione di Storia patria per le Province di Romagna. Nell’ottobre 2001 ha ricevuto una laurea honoris causa dall’Università di Umeå (Svezia).È stata vicepresidente della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna e assessore alla Cultura, Sport e Rapporti coi Cittadini dal maggio 2000 al dicembre 2002. È stata nel Consiglio Scientifico dell'Enciclopedia Treccani 2006-2011. È presidente dell'Associazione amici dell’Hospice Seragnoli di Bologna, vicepresidente della ONG Cefa.