
oltre a costituire un’importante occasione di inclusione sociale per i ragazzi del carcere Malaspina di Palermo, li chiama a prendere decisioni e a conoscere nel dettaglio il valore di ogni prodotto nonché l'impatto sociale, ambientale e territoriale del proprio operato.
Un'impresa sociale all'avanguardia che utilizza materie prime di alta qualita per una produzione made in Sicily d'eccellenza.
I prodotti sfornati dai ragazzi del Malaspina hanno esordito tra gli scaffali delle botteghe equosolidali nel 2017, coprendo in pochi mesi tutto il territorio nazionale, da Bolzano a Ragusa, anche grazie al supporto di GAS (Gruppi di Acquisto Solidale). Presto arrivano anche alla grande distribuzione grazie al supporto di Legacoop Sicilia Occidentale, e nel 2019 varcano i confini nazionali con diversi rivenditori in Belgio.
Nel 2018 Cotti in Fragranza ha inaugurato un secondo nucleo operativo al di fuori dalle mura del Malaspina per dare sostenibilità all'impresa sociale aumentando il numero dei giovani coinvolti e per garantire la prosecuzione dei percorsi lavorativi all'esterno, una volta espiata la pena detentiva.
Questo nuovo polo operativo si trova all’interno dell’ex convento seicentesco di Casa San Francesco, nel cuore di Ballarò, uno spazio in cui affiancare alla produzione di biscotti dolci e salati quella di pasti per le mense cittadine e bontà fresche per catering e attivita di turismo sostenibile.
È in un giardino abbandonato all’interno di Casa San Francesco, rimesso a nuovo e trasformato in un’oasi di pace, che Cotti in Fragranza decide di inaugurare il bistrot Al Fresco nel 2019. Uno scrigno verde nel cuore di Palermo in cui servire deliziose bontà dalla colazione alla cena, ma anche uno spazio per eventi, musica dal vivo e mostre fotografiche. In seguito a questa novità Gambero Rosso ha premiato Cotti in Fragranza come miglior Progetto sociale Food d’Italia per il 2019, e oggi Al Fresco fa parte dell’Alleanza Slow Food dei cuochi, grazie a un menù che esalta le materie prime del territorio, la stagionalità e l’importanza del km 0.
grazie al sostegno di tre fondazioni private (Fondazione Con il Sud, Fondazione San Zeno e Fondazione Prosolidar) verrà realizzato uno spazio per la ricezione turistica, con 16 alloggi diversi (stanze e mini-appartamenti) all’interno di Casa San Francesco.
Il progetto prevede la formazione di operatori nel settore turistico-alberghiero, tra detenuti ed ex- detenuti (adulti e minori) e giovani migranti, che saranno impiegati per la gestione degli spazi ristrutturati, negli ambiti dell’assistenza ai clienti, gestione della struttura, pulizia e ristorazione.